L’Account Based Marketing e le best practices da seguire che renderanno vincente la tua strategia.
L’ABM aiuta la tua azienda a lavorare e comunicare con account di alto valore come se fossero mercati individuali. In questo modo, oltre a personalizzare il percorso dell’acquirente e adattare tutte le comunicazioni, i contenuti e le campagne a quegli account specifici, vedrai un ROI maggiore e un aumento della fidelizzazione dei clienti.
Alcune best practices da tenere a mente:
- Coinvolgi l’area Sales per definire obiettivi e criticità di ogni singolo prospect, così da proporre soluzioni utili per soddisfarne le necessità. Quando i team di vendita e marketing sono allineati, i lead hanno il 67% di probabilità in più di diventare clienti, i tassi di conversione sono più elevati e le aziende registrano tassi di fidelizzazione dei clienti superiori del 36% e tassi di vincita delle vendite superiori del 38%;
- Personalizza i contenuti, al fine di rispondere in real time ai tuoi prospect personalizzando l’esperienza. È più probabile che i clienti interagiscano con contenuti personalizzati in base al loro ruolo o alle loro esigenze specifiche poiché gli consente di comprendere meglio il valore di ciò che l’inserzionista ha da offrire.
Nota: MarketingSherpa ha riferito che l’82% dei potenziali clienti apprezza di più i contenuti realizzati per il proprio settore e il 67% afferma lo stesso dei contenuti personalizzati per le loro specifiche funzioni lavorative.
Pertanto, l’allineamento della creatività dinamica e della messaggistica della pagina di destinazione con le esigenze dei clienti, in base al loro settore, verticale o ruolo, aumenterà il coinvolgimento e la possibilità di conversione;
- Cura le relazioni post-vendita, così da lavorare sulla fidelizzazione dei tuoi clienti alla tua azienda;
- Approccia l’ABM attraverso l’intero funnel di vendita. Sebbene sia facile concentrarsi esclusivamente sull’acquisizione dei lead, è importante ricordare che i target B2B passano per l’intero customer journey per gli acquisti aziendali proprio come fanno gli altri “customer”.
C’è molto valore nel creare consapevolezza attraverso la parte alta e media del funnel supportando la generazione della richiesta, il brand e le nuove offerte in prodotti/servizi, in unione ad attività di basso funnel e ricerca dei prospect.