Come si può aprire un e-commerce senza partita IVA su Shopify?

Tutte le informazioni sulla possibilità di aprire un e-commerce senza partita IVA.

Chiunque eserciti un’attività di vendita con carattere abituale e di continuità commerciale, e che crea quindi un’organizzazione definita e stabile, ha l’obbligo di richiedere l’apertura di una partita IVA all’Agenzia delle Entrate, anche se questa attività avviene online.

C’è un’unica eccezione: il Temporary Shop. Come indica il nome si tratta di un’attività temporanea (massimo 30 giorni su 356); per aprire un temporary shop non è necessario possedere una partita IVA poiché si presuppone che sia un’attività temporanea. Questa può essere una valida strategia per testare il negozio che si desidera aprire senza l’impegno immediato della partita IVA.

Ma vediamo più nello specifico.

Se in questi 30 giorni il guadagno (ricavi meno costi) sarà superiore a 5.000,00 euro dovrai iscriverti alla Gestione Separata INPS e versare i relativi contributi anche se in seguito al test deciderai di aprire la tua partita IVA.

Sei tenuto infine a rilasciare all’acquirente una ricevuta generica con indicazione di prezzo dell’oggetto e data di vendita da conservare per il momento della dichiarazione dei redditi perché andranno dichiarate con il modello 730 o modello Unico.

Attenzione: assicurarti che il Comune dove intendi avviare questo negozio temporaneo preveda il Temporary Shop per gli e-commerce. Non tutti i Comuni, infatti, sono preparati a questa evenienza e a volte bisogna concordare con il SUAP (Sportello Unico delle Attività Produttive) come comportarsi per l’apertura del negozio temporaneo.